Via Trieste është...

..un blog dedicato ai luoghi dell'oralità, tra la memoria che accompagna il presente e il desiderio di riviverli nel futuro. Un viaggio al contrario. Una emigrazione alle origini necessaria per non delocalizzare la propria identità.

venerdì 25 marzo 2011

Sposato


Capita nella vita di tutti affrontare passi importanti. Capita che nell'affrontare certi passi devi obbligatoriamente condividere il proprio percorso. Uno di questi e' il matrimonio. Vorresti, per il fenomeno sociale della consuetudine -cosi' si e' fatto e cosi' continuo a fare- realizzarlo secondo la tua cultura e la tua tradizione. Molte volte, specie nelle societa' moderne dove non sai mai dove ti trovi e cosa farai il giorno dopo, e' difficile unire la propria volontà al consuetudinario modus viventi.
Allora ecco festeggiare la mia unione con Esmerilda, in una sala conferenze di un hotel e consumare un cocktail di ringraziamento in uno dei club più in voga della città. Dov'è lo scambio delle corone?il bicchiere rotto? Quella serenata alla frasnjota che tanto mi ha accompagnato in romantiche serate per i mie paesani e non solo, dandomi la denominazione di menestrello arbereshe, la custodisco nel cassetto con la promessa di ripetere, questa volta senza abbandonare la mia identità, il mio si a Esmerilda davanti a Dio, senza scuse. I giorni continuano pigri affrontando una timida primavera che illude l'olfatto con i profumi dei fiori per poi lavare il tutto con gelida pioggia. Il pensiero mi porta lontano, prendendo per mano la mia compagna di vita, e il desiderio rimane l'unica conferma di ciò che si e' e ciò che si vuole continuare a essere.